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Uscito dopo un lungo periodo dall’early access, Medieval Dynasty arriva su PC, Playstation ed Xbox nella sua versione definitiva e complice l’uscita sul Gamepass lo fa nella sua forma migliore
Racimir costretto ad abbandonare la sua terra natale decide di trasferirsi a Gostovia da suo zio ma al suo arrivo scopre che è venuto a mancare da poco. Per fortuna il castellano della città gli offre la possibilità di costruirsi una casa ed iniziare una nuova vita a patto di pagare ogni anno le tasse al re… inizia cosi la nostra avventura nel mondo di Medieval Dynasty.
Il titolo è un survival ambientato durante il medioevo con forti elementi gestionali ed una trama piacevele anche se non troppo articolata. Durante la nostra partita dovremo quindi cercare di sopravvivere durante il corso dell’anno, suddiviso in tre giorni di gioco per ogni stagione, procurandosi il cibo e l’acqua e al tempo stesso dovremo iniziare a fondare una nuova comunità costruendo svariati edifici dopo aver raccolto le risorse necessarie. Con il tempo, dopo aver convinto un’abitante ad unirsi a noi ed avergli dato una casa e le risorse necessarie per sopravvivere, questi edifici inizieranno a produrre elementi necessari per portare avanti l’economia del villaggio e generare alla fine un profitto tramite la loro vendita. Gli edifici da costruire sono vari e si passa da quelli che generarano materie prime e cibo ai campi da arare ed alle stalle per animali. A questa meccanica si aggiungono una serie di quest che ci porteranno a visitare altri villaggi ed a scoprire la storia di svariati NPC.
Il gioco complessivamente presenta una buona grafica che pur non facendo gridare al miracolo nel complesso funziona bene e grazie alla visuale in prima persona (volendo si può usare anche la terza) ci fa immedesimare immediatamente nel mondo di gioco. I comandi sono buoni ed i menu funzionano bene sia con mouse e tastiera sia con il joypad. All’inizio il titolo può risultare ostico, complice anche un sistema di tutorial che non copre al 100% tutti gli aspetti del gioco, ma se si riesce a superare questo scoglio iniziale si scopre un gioco estremamente valido dalla longevità elevatissima. Basti pensare che ben presto il gioco ci suggerirà di trovare una sposa e di generare un erede per proseguire la storia una volta che il nostro personaggio principale sarà diventato vecchio.
Il ritmo di gioco è lento, considerando che per buona parte del gioco vi potrete spostare solo a piedi, ma è appagante e le attività da fare sono moltelplici anche se alla lunga come spesso accade per questo genere di gioco tendono a diventare ripetitive. Come detto la longevità è elevatissima e difficilmente riuscirete a sbloccare tutti gli edifici prima di aver giocato con il vostro erede ed aver superato le 100 ore di gioco
Medieval Dynasty è un buon titolo e se siete amanti di titoli quali Story of Season o Stardew Valley o di giochi survival può valere la pena buttarci un’occhio soprattutto se siete abbonati al Gamepass
Piattaforme: PC, Playstation, Xbox
Lingua: Testi a schermo in italiano
Durata: 50-100 ore
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